LA NOTIZIA DE IL SALVAGENTE

Lo spunto per l’articolo di oggi mi viene da una notizia diffusa da Il Salvagente, la rivista Leader nei Test di Laboratorio contro le truffe ai consumatori.

Ti riporto l’informativa così come riportata dal sito ufficiale della rivista:

“Il ministero della Salute ha comunicato il richiamo dal mercato di un lotto di Capperi a marchio CRAI per la presenza di un corpo estraneo all’interno del barattolo. Si tratta delle confezioni da 95 grammi contraddistinte dal lotto 2429 con scadenza 31 agosto 2022 prodotte da Ponti Spa nello stabilimento di via Ferrari 7 a Ghemme (No). Il ministero e l’azienda raccomandano ai consumatori di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita per il rimborso.”

CORPI ESTRANEI NEI BARATTOLI DEL CIBO, COSA FARE?

Nel settore alimentare e delle bevande grande importanza dovrebbe essere data al controllo in fase di imbottigliamento e inscatolamento, e così è, salvo poi avere dei richiami dovuti a incidenti di percorso imprevisti.

In una linea produttiva di prodotti alimentari è raro, ma può capitare, che alcuni elementi estranei entrino in contatto col cibo e finiscano nel barattolo.

Ecco che si possono ipotizzare elementi estranei quali vetro di barattoli che si sono rotti, polistirolo o cartone utilizzato per gli imballi, componenti plastici o metallici che fanno parte delle linee produttive e che inavvertitamente si staccano per usura.

Naturalmente questa non è la norma e non è il caso della notizia riportata, di cui non si conoscono le cause, Ma non è da escludere che tutto ciò accada.

Vista la delicatezza del settore, le aziende che trasformano alimenti e bevande, solitamente si dotano di personale addetto al controllo della linea automatica a ciclo continuo e alle attività di confezionamento e imbottigliamento, per scongiurare che se qualcosa va storto, nessuno se ne accorga.

Il controllo visivo, eseguito da persone, subisce tutte le incognite dell’errore umano. Ci piacerebbe avere la certezza al 100% che l’uomo non sbaglia mai, ma non è così.

Se non si vogliono mettere a repentaglio la salute dei consumatori e la sicurezza degli alimenti, è necessario pensare a controlli non distruttivi eseguiti automaticamente da strumenti a raggi X di ultima generazione come la tomografia computerizzata.

LA TOMOGRAFIA PER IL CONTROLLO QUALITA’ DI CIBI E BEVANDE

Immagina di avere un sistema che ti permette di visualizzare all’interno di scatolette, barattoli, bottiglie, confezioni di plastica, cartone o metallo, senza alterare in alcuna maniera né il contenuto, né il contenitore.

Bello eh?

Ho una buona notizia per te: tutto questo non è fantascienza.

E’ una tecnologia che è disponibile nei migliori laboratori per il controllo qualità degli alimenti e delle bevande.

Si chiama tomografia computerizzata e permette di fare una scansione ai raggi X di un oggetto e di visualizzarlo nelle 3 dimensioni su un monitor, grazie ad un software di elaborazione grafica.

In questo modo puoi verificare se all’interno si sono depositati dei corpi estranei, se ci sono bolle d’aria, se è tutto come dovrebbe essere o se c’è qualche anomalia.

LE SCANSIONI TOMOGRAFICHE NON SOLO PER RILIEVI DIMENSIONALI

Le scansoni tomografiche non sono utili solo per determinare le dimensioni di un oggetto, magari come alternativa a sistemi di misura tradizionali che non permettono di raggiungere angoli ciechi o geometrie complesse interne, come reticoli o zone cave.

Il CT-Scan è un ottimo alleato del controllo qualità per:

  • verificare la disposizione interna degli alimenti. Per esempio per la ricerca di bolle d’aria all’interno dei barattoli di creme dolci o salate spalmabili
  • verificare l’assenza di corpi estranei come frammenti di vetro, legno, plastica, polistirolo, metallo
  • verificare il corretto posizionamento di tappi e guarnizioni in bottiglie e barattoli di vetro
  • verificare la bontà della struttura della pasta di forme di formaggio in fase di stagionatura

Questi sono solo alcuni esempi delle applicazioni della tomografia in ambito food & beverage, ma le possibilità sono davvero tante.

Sei tu, che ti occupi di controllo qualità dei prodotti alimentari, che conosci i potenziali rischi del tuo processo produttivo e puoi richiedere il tipo di verifica che ti dà maggiore sicurezza.

Il vantaggio di essere finito su questo sito, è che telefonando allo 0119370516 o scrivendo una mail a info@tomografiaindustriale.com ti puoi mettere in contatto con un Assistente Tecnico Personale che ti seguirà passo passo nel definire ciò che ti dà maggiore sicurezza.

CHI E’ L’ASSISTENTE TECNICO PERSONALE E COSA FA

L’Assistente Tecnico Personale è la persona completamente dedicata a te, che ti segue dal primo contatto fino all’emissione del rapporto di prova e all’interpretazione dei risultati ottenuti con la scansione tomografica.

In un settore così delicato è necessario poter avere una persona di fiducia che

  • ti indica le potenzialità della tomografia,
  • conosce le problematiche relative al controllo qualità
  • garantisce la massima riservatezza
  • ti supporta dalla A alla Z, senza rimbalzarti

Tutto questo è il servizio fornito dal Tuo Assistente Tecnico Personale.

Se anche tu vuoi fare un controllo a raggi X per la ricerca di corpi estranei nei tuoi alimenti o bevande e vuoi evitare una costosa campagna di richiamo, telefona adesso al Tuo Assistente Tecnico Personale, che ti darà tutte le informazioni per pianificare le scansioni tomografiche più adatte alle tue esigenze.

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