Chi sono gli autori del libro Tomografia Industriale?
Chi sono Elisabetta Ruffino e Paolo Pollacino, autori del libro Tomografia industriale, viaggio alla scoperta dell’invisibile?
Chi sono i fondatori del Sistema MotivexLab, l’unico laboratorio prove materiali, CND e tomografia industriale che consegna i report in 24 ore sulla tua scrivania?
Lui dice: “La velocità è sempre stata la mia ossessione”.
Lei risponde “L’Umanità Aumentata salverà il mondo”.
Si incontrano per caso a una grigliata di ferragosto nel 2004.
Poi si uniscono nella vita e nel lavoro e insieme cambiano il paradigma del controllo qualità materiali e lavorazioni per il settore automotive, garantendo la consegna dei report in 24 ore.
La velocità è tutto
Puoi leggere la loro storia su “Tutto e Subito”, il libro di MotivexLab edito da Il Salvagente.
Eccone un estratto:
Le gomme slick bollenti stridono sull’asfalto, mentre il pilota cerca il punto di corda della curva per restare nella traiettoria che ha previsto.
In fondo alla discesa del Colle del Lys i dischi dei freni sono di un arancione acceso e dal finestrino della macchina, pilota e navigatore con la coda dell’occhio vedono piccole strisce luminose.
Sembrano piccole palle di fuoco, ma non sono altro che pezzi di ferodo incandescenti che si staccano dalle pastiglie freni e si perdono nella notte.
Il rumore dentro e fuori la macchina è assordante.
Pilota e navigatore fanno fatica a sentirsi.
Arrivati a quella che il radar indica come fine prova, la macchina rallenta e accosta in un misto di rumori, ticchettii di componenti metallici incandescenti che si raffreddano e con un odore che ai più potrebbe dar fastidio ma che sul ragazzo, alla guida della macchina fino a pochi secondi fa, ha un effetto inebriante.
È un misto di benzina, gomma bollente e ferodo delle pastiglie freni.
Il navigatore non osa dirlo ma spera con tutto sé stesso che quello sia l’ultimo passaggio sul Colle del Lys, almeno per quella notte.
Domani la sveglia suonerà presto per andare a lavorare, ed è già domani.
Non per Paolo. Il pilota.
Paolo ha sviluppato nei confronti della sua passione per i rally dei tratti maniacali.
È convinto che le prove notturne siano la giusta palestra per migliorare.
Per alzare l’asticella del proprio limite.
Ciò che deve battere è il nemico di sempre: il tempo.
I continui passaggi sul tracciato di gara fanno sì che tutte le manovre che inizialmente spaventano e sono anti-istintive, si trasformino in automatismi, perché sa bene che in gara non ci sarà il tempo per pensare.
E questa notte Paolo vuole fare ancora un altro passaggio, per dare un’ulteriore aggiustata alle note che il navigatore dovrà leggere in gara.
Sa bene di aver già fatto molti passaggi in più rispetto ad altri piloti ma ha un carattere competitivo: non gli piace partecipare.
Non si accontenta solo di partecipare, soprattutto a questa gara che gli è costata così tanto in termini di sacrifici, notti insonni, vita sociale annullata, serate in discoteca saltate.
Paolo Pollacino, MotivexLab
Ripensa a ogni singola lira che è riuscito a dirottare dalle ferie, dai vestiti, dalle ragazze per essere domenica in pista.
Non è sempre scontato che a tanto impegno corrispondano i risultati sperati, ma qualche volta succede e, infatti, la domenica successiva Paolo viene premiato.
La domenica successiva, Paolo vince, o meglio stravince, la sua gara del Rally Città di Torino con un distacco dal secondo classificato della sua categoria di poco inferiore ai 5 minuti, distacco che solitamente si misura in secondi.
C’era anche neve e nebbia durante la gara, ma i tanti passaggi fatti durante le notti di prova hanno premiato questo ventenne con l’ossessione per la velocità. E negli anni futuri saranno un insegnamento granitico sul rapporto causa-effetto tra l’impegno, la costanza ed il successo.
Paolo ama la velocità, ha bisogno di incanalare l’adrenalina, ma da questa esperienza, più che tutto, imparerà che non bastano la passione e la voglia di fare: la formula per raggiungere il successo è un mix di impegno, sacrifici e passione.
Questa storia comincia con l’odore di gomma bruciata, pastiglie dei freni e benzina.
Rumore assordante e luci incandescenti nella notte.
Ma se chiudi un attimo gli occhi e ti fai trasportare al 15 agosto 2004, l’odore cambia: è quello della carne alla griglia e della crema solare.
Le voci sono allegre, un po’ alticce, si ride e si dicono minchiate.
Il colore è il verde del pratino all’inglese e il blu della piscina.
E questo è il secondo inizio di questa storia.
Ferragosto 2004.
Casa di Fulvio.
Periferia della città. La città è Torino. Non potrebbe essere altrimenti.
Ex città industriale.
Ti giri e ci sono gli stabilimenti FIAT mezzi dismessi.
In questo libro le F sono importanti.
– Tieni a mente le prime 3 –
Ferragosto, Fulvio, FIAT.
Il primo bacio sa di costine e di birra.
Un po’ fa schifo, un po’ è bellissimo.
A pensarci adesso, un po’ fa ridere.
Ma il fuoco non lo controlli, e tra me e Paolo è Fuoco.
Subito. Tutto.
Fuoco a prima vista.
Il destino di due cognomi che fanno rima, chissà.
Io sono Ruffino, lui è Pollacino.
Io sono quella che parla in pubblico e si fa fotografare, lui è quello riservato che fa le cose dietro le quinte.
Anche in questo libro lui sarà quello che scrive poco ma puntualizza. Io quella che racconta, che piange, che ride.
Insieme funzioniamo meglio che da soli.
Lo sappiamo.
Anche oggi che il Ferragosto non lo passiamo più insieme perché nel frattempo le cose sono cambiate.
La qualità di una storia d’amore si vede quando finisce.
La nostra è finita bene.
Vere storie di vera impresa
La collana “Libri Salvagente” è nata nel 2018 per raccontare le storie di imprenditori italiani che hanno messo i clienti e la salvaguardia dei loro interessi al primo posto, dimostrando come sia possibile operare creando ricchezza e sviluppo anche in modo sostenibile, innovativo, in vista di un vantaggio collettivo.
“Tutto e subito” descriveva l’esperienza di MotivexLab, la storia del laboratorio prove da un ex pilota di rally che ha tradotto l’amore per la velocità all’interno dell’azienda, oggi leader nei controlli qualità delle componenti automotive, garantendo la consegna dei risultati di prove di laboratorio in sole 24 ore.
Tecnico di Laboratorio Specializzato di MotivexLab
Un’autentica rivoluzione per il mercato, e che ha portato a MotivexLab la fiducia di clienti eccellenti non solo del settore automotive.
Con il nuovo libro sulla tomografia computerizzata industriale, gli autori accompagnano il lettore nella scoperta di:
– Cosa è la tomografia computerizzata, come è nata e come si è affermata. Da Arturo Gilardoni, padre dei raggi X in Italia alla crisi Covid 19 e come grazie alla stampa 3D e al reverse engineering si sono prodotte le valvole per i respiratori.
– Che tipo di controlli tomografici si possono fare e su quali prodotti: misure e controlli dimensionali, reverse engineering, additive manufacturing, stampa 3D, failure analysis, ricerca difetti. Come visionare in 3D un oggetto senza distruggerlo.
– I vantaggi del Laboratorio Prove Integrato per il controllo qualità: non solo tomografia industriale ma tutte le competenze del laboratorio prove accreditato ISO IEC 17025 per indagare le caratteristiche chimiche, fisiche, strutturali dei tuoi campioni, nebbia salina, controlli non distruttivi, tutto ciò che è necessario per garantire la qualità dei tuoi prodotti.
Il Tubo Radiogeno e il Microfuoco della Tomografia di MotivexLab (© Foto Alex Astegiano – alexastegiano.it)
Paolo Pollacino nel 1998 fonda a Torino il Laboratorio Prove Materiali MTC srl, di cui è Amministratore Unico.
Elisabetta Ruffino, dal 2005 al suo fianco, prima si occupa di qualità e accreditamento SINAL – ACCREDIA, poi porta l’uomo al centro dei processi aziendali, con letture di libri al posto delle solite riunioni e l’impegno a metterci la faccia sempre.
Insieme nel 2015 fondano MotivexLab®, rivoluzionando il mercato dei controlli distruttivi e non distruttivi, offrendo ai clienti la garanzia della consegna dei report in 24 ore.
Ispirati dalla velocità e sicurezza dei pit stop della Formula 1, creano un sistema che ha attirato l’attenzione dei media locali e non solo: Quattroruote, La Stampa, Il Corriere delle Sera, Il Sole 24 Ore, La Repubblica, Caterpillar RAI RADIO 2 hanno parlato di loro e del modello MotivexLab.
Appassionati di sfide, nel 2020 intraprendono il percorso di certificazione NADCAP, specifica per fare test su componenti avio e aerospazio.”