Cos’è la norma ASTM E1695-20?

Così come per qualsiasi altra Prova di Laboratorio o Controllo non Distruttivo, anche la Tomografia Industriale Computerizzata è soggetta a normative e regolamentazioni, che ne disciplinano il funzionamento.
Nello specifico, oggi, parlerò della norma ASTM E1695-20, “Standard Test Method for Measurement of Computed Tomography (CT) System Performance”.
Tradotto, Metodo di Prova per misurazione delle prestazioni dei sistemi di Tomografia Computerizzata (TC).

Scopo, quindi, della normativa ASTM E1695-20 è fornire le istruzioni per determinare la risoluzione spaziale e la sensibilità di contrasto nei volumi di Tomografia Computerizzata (TC) con Raggi X e Raggi γ.

Norma ASTM E1695-20: operatore di tomografia industriale specializzato

Ovviamente, per poter procedere con tale determinazione, occorre avere un punto di riferimento.
Ecco perché, nella norma ASTM, la determinazione di questi valori è basata sull’esame del volume TC di un cilindro uniforme di materiale.
Di conseguenza, la risoluzione spaziale deriva dall’analisi dell’acutezza degli angoli delle fette del cilindro ricostruito; mentre la sensibilità di contrasto dall’analisi del contrasto e dal rumore statico al centro delle sezioni del cilindro.

Perché, quindi, i produttori di tomografi industriali si affidano proprio a questo standard?
Semplicemente perché, la facile reperibilità del cilindro, e la semplicità dell’analisi di “taratura”, rendono la norma ASTM E1695-20 il metodo più oggettivo e meno suscettibile ad interpretazione di approcci alternativi per i controlli mediante Tomografia Industriale Computerizzata 3D(o Industrial Computed Tomography, iCT).
Inoltre, vista la semplicità di realizzazione del campione da utilizzare, le analisi saranno immuni da artefatti di coppettazione (o cupping artifacts).

A cosa serve?

Il metodo ASTM E1695, poi, serve per valutare anche altri parametri dei sistemi TC, come ad esempio:
– eventuale presenza di rilevatori di diafonia;
– eventuali mancanze di materiale;
– possibilità di migliorare le acquisizioni tramite modifica delle frequenze medie del nocciolo di ricostruzione.

La bontà di un’analisi TC, infatti, è fortemente influenzata da alcuni fattori, tra cui:
– una geometria non ben definita;
– eventuale presenza di rumore casuale.

Infatti, la non definizione della geometria può limitare la risoluzione spaziale del sistema di Tomografia Computerizzata (e quindi, l’abilità di rilevare anche i più piccoli dettagli strutturali del campione soggetto ad analisi), mentre il rumore casuale ne limita la sensibilità al contrasto (e quindi l’abilità del sistema di rilevare eventuali caratteristiche).

Insomma, se sei un produttore di sistemi di Tomografia Industriale Computerizzata, o se vuoi controllare le performance del tuo sistema, la norma ASTM E1695-20 è quella a cui devi fare riferimento.

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2024-03-12T15:59:44+01:0022 Aprile 2021|

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